
RAZIONALE
Il risultato della terapia di un paziente dipende sempre di più dal percorso di cura che il paziente stesso compie. Tale percorso parte dal medico di medicina generale e ritorna al medico di medicina generale per il proseguimento delle cure o per il monitoraggio dei controlli. È evidente quindi quanto sia importante il rapporto tra medici ospedalieri e medici di medicina generale. Questo rapporto spesso si perde per i carichi di lavoro di entrambe le categorie o per la difficoltà di comunicazione e ciò rende difficile per il medico di famiglia riferire i pazienti allo specialista indicato per quel determinato problema di salute e quanto sia difficile per il paziente avere un percorso adeguato al suo problema. Lo scopo di questo incontro tra cittadini, medici ospedalieri e medici di medicina generale è quello di creare un rapporto stretto tra i professionisti e un percorso organizzato per i pazienti che, grazie alla presenza di centri di riferimento ad alta specializzazione nel nostro territorio, possono evitare le continue migrazioni al di fuori della Regione. L’incontro verterà sulle patologie oncologiche epatobiliopancreatiche per le quali si discuteranno i più recenti aggiornamenti diagnostici e terapeutici sottolineando l’importanza attuale di un corretto approccio multidisciplinare.
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Riccardo Memeo, Direttore U.O.C. Chirurgia Epatobiliopancreatica,
Ospedale “F. Miulli”, Acquaviva delle Fonti, Bari -
Presidente AMCE
Antonella Delvecchio, Dirigente Medico U.O.C. Chirurgia Epatobiliopancreatica,
Ospedale “F. Miulli”, Acquaviva delle Fonti, Bari